Officine CST è da sempre particolarmente attenta alla prevenzione dei rischi che potrebbero compromettere la gestione responsabile e sostenibile delle proprie funzioni, quindi promuove l’adozione di strumenti volti a prevenire, scoprire e comunicare condotte illecite e/o comunque poste in essere in violazione dei principi etici perorati dalla società.

Pertanto, conformemente a quanto previsto dalla legge 30 novembre 2017, n. 179, recante “Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato” e in linea con quanto previsto dalle best practices internazionali, ha adottato la procedura “whistleblowing” per la gestione delle segnalazioni provenienti sia dall’interno che dall’esterno.

Obiettivo dell’adozione di questa procedura è quello di prevenire la realizzazione di non conformità o irregolarità nell’organizzazione, ma anche quello di coinvolgere tutti gli stakeholders e il pubblico, in generale, in un’attività di contrasto dell’illegalità, attraverso una partecipazione attiva e responsabile.

Per questo, si incoraggiano tutti i legali rappresentanti, amministratori, dirigenti, Business Partners, fornitori e dipendenti di Officine CST a segnalare qualsiasi violazione rilevante a tali fini.

Per consentire l’effettuazione di tali segnalazioni, Officine CST ha adottato un sistema di segnalazione, che ha le seguenti caratteristiche:

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È un’avanzata piattaforma web, del tutto separata e indipendente dai sistemi informatici di Officine CST, che consente di effettuare le segnalazioni da qualunque dispositivo, in modo altamente confidenziale e facilitato.
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Garantisce i più elevati standard di riservatezza delle informazioni e della identità del segnalato e del segnalante.
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La piattaforma assiste il segnalante e permette di circostanziare la segnalazione in modo preciso e ordinato.

Cliccando il link whistleblowing si accede alla piattaforma di segnalazione che si trova fisicamente su un server terzo. Le segnalazioni sono ricevute dai Membri dell’Organismo di Vigilanza, i quali si impegnano a gestire la segnalazione in modo confidenziale e a non rivelare l’eventuale identità del segnalante senza il suo consenso.

A tal proposito si specifica che i dati identificativi del segnalante sono criptati e, dunque, non sono visibili ai soggetti deputati a ricevere e gestire le segnalazioni.

L’identità del segnalante può essere rivelata – di regola – solo con il suo consenso, salvo che ciò non sia necessario per garantire il diritto di difesa del segnalato ai sensi della legge applicabile.

I dati personali eventualmente presenti sono trattati nel rispetto della normativa Privacy vigente e conservati per il periodo di tempo strettamente necessario per la gestione della segnalazione. E’ possibile aprire un dialogo con il segnalante che permetta di completare la segnalazione con assistenza indiretta tramite la piattaforma informatica. Questo strumento si affianca e integra le altre modalità (indirizzo di posta elettronica e posta tradizionale) previste per inviare una segnalazione, anche ai sensi del D.Lgs. 231/2001.

Spesso i dipendenti o altri soggetti sono nella posizione di conoscere non conformità o irregolarità che l’azienda non riesce a identificare in modo tempestivo, è quindi importante che essa abbia la possibilità di verificare e possibilmente correggere queste anomalie.

Segnalazioni responsabili, effettuate in buona fede e nell’interesse del bene comune possono permettere all’azienda di intercettare per tempo e porre rimedio e correzione a comportamenti illegittimi ed azioni irregolari di corruzione, frode, o altre non conformità che rappresentano violazioni al codice etico aziendale e sono di danno all’azienda ed eventualmente a terzi.

Durante l’attività di verifica e di accertamento di possibili non conformità, gli individui oggetto delle segnalazioni potrebbero essere coinvolti o notificati di questa attività, ma, in nessun caso, verrà avviato un procedimento unicamente a motivo della segnalazione, in assenza di concreti riscontri riguardo al contenuto di essa.

Ciò potrebbe avvenire eventualmente in base ad altre evidenze riscontrate e accertate a partire dalla segnalazione stessa.

Si ricorda che, in alternativa, è possibile inviare la segnalazione anche attraverso i seguenti canali:

posta elettronica
whistleblowing@officinecst.net

posta ordinaria
Officine CST – Responsabile Whistleblowing Viale Regina Margherita, 8 00198 Roma

Procedura Whistleblowing

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